L‘Ambasciatore italiano in Repubblica Ceca Aldo Amati, accompagnato dal presidente della Camera di Commercio italo-ceca Gianfranco Pinciroli, ha incontrato ieri il presidente della Regione Moravia Michal Hasek e il sindaco di Brno Petr Vokral con i quali ha discusso di una maggiore presenza italiana negli interventi infrastrutturali che investiranno l’area nei prossimi anni. Autostrade, reti ferroviarie, aeroporto sono i progetti di maggiore interesse cui dovrebbero accompagnarsi nuove iniziative nel settore turistico per superare la visione pragocentrica che caratterizza il flusso dei turisti italiani nella Repubblica Ceca. La regione morava, infatti, oltre a Brno può contare su città d’arte come Olomouc e su numerosi gioielli architettonici, molti dei quali espressione dell’arte italiana.
Il presidente Vokral ha illustrato il balzo in avanti economico registrato in Moravia nell’ultimo decennio, da quando è stato lanciato il programma di sviluppo tecnologico e di modernizzazione della regione, ricordando che 1/3 dei finanziamenti europei per la Repubblica Ceca finisce in questa area nevralgica per l’economia ceca. Ha altresì rilevato che il 95% della produzione vinicola nazionale proviene dalla Moravia, sottolineando l’intensa collaborazione con la Regione Toscana e prefigurando nuove forme di partenariato con le realtà italiane interessate. Con il sindaco di Brno si è discusso anche di tre importanti progetti infrastrutturali: la ricostruzione dello stadio, la realizzazione di una sala per concerti e il rinnovo della stazione ferroviaria. Per ognuna di queste opere Vokral ha auspicato un interesse italiano, sollecitando inoltre l’individuazione di una città che possa stringere un gemellaggio con Brno.
„Stiamo valutando la possibilità di nominare un Console onorario per rafforzare le attività in vista di un forte sviluppo della realtà regionale morava e per seguire con maggiore attenzione i progetti infrastrutturali previsti per i prossimi anni”, ha dichiarato l’Ambasciatore Amati, sottolineando come alcune importanti realtà industriali italiane quali la Nova Molisana (gruppo Marzotto) e SIAD (settore del gas) siano già operative sul territorio. “La Moravia è il cuore della realtà produttiva ceca e rappresenta un’importante opportunità di investimento per tutte le imprese italiane a partire dalle PMI. I miei interlocutori hanno espresso un forte appoggio alle iniziative del Sistema Italia in Repubblica Ceca“, in questi termini si è espresso il diplomatico italiano al termine degli incontri con le istituzioni locali.